Storia

 

Istituito nell’a.s.1979/80, il terzo Circolo Didattico di Montesilvano ha cessato di esistere il primo settembre 2012 per diventare Istituto Comprensivo “Rodari” come conseguenza degli effetti prodotti dal Piano Provinciale di Razionalizzazione della rete scolastica, che ha coinvolto, nello specifico, oltre all’ ex 3° Circolo Didattico, l’Istituto Comprensivo“ Silone” di recente istituzione .

Il nostro Istituto si articola sui due comuni di Montesilvano e e di Cappelle sul Tavo. Il primo ospita i 2 plessi di scuola dell’infanzia di Fonte d’ Olmo e via Vestina e quello di scuola primaria di Saline, il secondo comprende un plesso di scuola dell’infanzia e quelli di scuola primaria e secondaria di primo grado accolti in un’unica struttura).

La componente maggiore della nostra popolazione scolastica è costituita da bambini della scuola dell’infanzia ( 450 circa in tutto distribuiti nelle 17 sezioni dell’Istituto ), a cui si aggiungono i quasi 300 alunni delle 15 classi della scuola primaria, che costituiscono tre corsi interi. Solo due sono, invece, quelli di scuola secondaria di primo grado ceduti dall’Istituto Comprensivo “ I. Silone” e che accoglie meno di 200 ragazzi.

Questa sorta di configurazione piramidale della nostra utenza sta portando inevitabilmente il Collegio a tenere lo sguardo fisso verso l’infanzia, facilitando la costruzione di un percorso formativo, che punta verso l’alunno preadolescente, che è, appunto, la mission di ogni istituto comprensivo.

L’Istituto opera su due comuni territorialmente contigui, diversi tra loro ma non tanto da evitare che Montesilvano, il centro più popolato della Provincia dopo il capoluogo con i suoi quarantasettemila abitanti, influisca su Cappelle, che, invece, ha tutte le connotazioni del paese delle colline pescaresi.

L’Istituto, così, fa da snodo tra la periferia nord-occidentale di una città cresciuta troppo in fretta, che accoglie una fascia problematica della popolazione proveniente spesso dai centri interni dell’ Abruzzo, da altre regioni ed anche da paesi comunitari ed il centro a vocazione sostanzialmente contadina, dove, invece, si sta verificando un aumento demografico del territorio, con conseguente crescita del numero degli alunni.

Il Dirigente Scolastico

Prof. Adriano Forcella